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L’importanza del Video Marketing per il mercato Hospitality. Dati e trend.

In una società in cui la comunicazione video diventa predominante e il marketing si affida sempre più alla veicolazione di storie e contenuti attraverso immagini in movimento, il mercato Hospitality si sta adeguando e abbraccia, sempre più spesso, i nuovi modi comunicativi.
Il video, è ormai acclarato, è uno dei mezzi d’elezione di una comunicazione efficace e dinamica ed ha il miglior rendimento in termini di ritorno sull’investimento.
Statistiche alla mano appare chiaro come l’utilizzo di video sia ormai indispensabile all’interno di una seria campagna di content marketing, soprattutto se si considera che:
 - Il 96% delle persone ha guardato almeno una volta dei video per saperne di più su un prodotto.
 - L’ 84% di loro sostiene di essere stato convinto a fare un acquisto dal video guardato.
 - Il 66% delle persone sostiene di preferire un video per apprendere informazioni su un prodotto
 - In media le persone guardano 16 ore a settimana di video online.
 - I video hanno il doppio delle probabilità di essere condivisi rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuti
 - Le persone guardano video sempre più dal proprio cellulare.
Dati importanti che fanno capire come ormai sia essenziale affidarsi ad una buona strategia di video marketing per pubblicizzare il proprio prodotto, e il settore dell’Hospitality non fa eccezione.
L’utilizzo di video è fondamentale sotto molti aspetti per generare engagement e convincere i potenziali clienti.

Una strategia a tutto tondo per pubblicizzare un settore. Da YouTube ai Social per un video marketing davvero efficace.


Le aziende del settore devono fare uso di accurate strategie di video marketing che comprendano anche una studiata social media strategy. Se l’obiettivo è una maggiore brand awareness ed un aumento delle conversioni, l’apertura di un canale YouTube è un passo fondamentale per veicolare le informazioni necessarie e per impiantare una campagna di successo.
Secondo le statistiche, infatti, YouTube può contare su un miliardo di visitatori attivi ogni mese configurandosi come il secondo motore di ricerca a livello mondiale, secondo solo a Google. Per questo motivo, pubblicizzare una struttura del settore ospitalità non può proprio prescindere dall’utilizzo di questo canale.
Tutte le tipologie di video possono essere con grande successo utilizzati con diverse funzioni, dall’illustrare le caratteristiche delle strutture ricettive a mostrare le bellezze naturali e culturali delle aree in cui esse si trovano. In questo modo si potranno dare informazioni complete ed utili al futuro cliente.
Secondo una ricerca il 58,3% di tutti i clienti delle strutture ricettive guarda video online per ottenere informazioni utili al proprio viaggio ed al proprio soggiorno ed il 50% di loro utilizza il cellulare come strumento di ricerca.
Ma non solo, l’utilizzo della connessione mobile si associa ormai in maniera molto stretta alla fruizione di contenuti sui social media. Una campagna di marketing che funzioni non può prescindere da una buona campagna social per condividere i contenuti e veicolarli a quanti più utenti possibili in target. Senza contare che, per una struttura ricettiva, il passaparola è un elemento fondamentale per accrescere la fiducia e il passaparola è facilmente raggiungibile con la condivisione social attraverso la quale una buona campagna può trasformare gli utenti stessi in testimonial della struttura.

Pubblicizzare il settore attraverso il video marketing. Come scegliere tra le varie tipologie di video.


Per mettere in piedi una valida campagna di video marketing per il settore Hospitality è bene procedere dopo aver attentamente programmato l’intera campagna. La scelta del tipo di video da adottare, ad esempio, è una scelta delicata che determinerà il carattere stesso della campagna.
Le tipologie di video da adottare sono diverse e tutte volte a rispondere a determinate esigenze dei consumatori. La scelta su quale meglio si adatti a pubblicizzare una struttura dipende dall’obiettivo che ci si è prefissati e dalla composizione del pubblico che si vuole raggiungere.
I video più comuni utilizzati per le strutture ricettive sono i seguenti:
Video guide della regione. Con questi video ci si prefigge l’intento di intercettare un pubblico nella fase iniziale della sua Consumer decision Journey, vale a dire nel momento in cui inizia a pianificare un viaggio. Fornendo dettagli interessanti sulla regione, si risponde in maniera puntuale ad una ricerca dell’utente che accede a contenuti utili.
Video incentrati sulla struttura. Questi video si collocano in una fase più avanzata del processo decisionale dell’utente, quando ha già individuato l’area di destinazione ed alcune strutture presso cui poter soggiornare. Questo tipo di video può essere declinato secondo diverse modalità, dal tour virtuale alla ripresa dall’alto con un drone, alle riprese degli interni con una guida. In ogni modo servono a dare al cliente le informazioni utili per definire la propria scelta.
Contenuti generati dagli utenti. Per una struttura ricettiva questo genere di contenuti sono fondamentali: realizzare dei video con il materiale filmato dagli utenti stessi durante il proprio soggiorno darà alla comunicazione quel tocco di realtà e di affidabilità che non può essere ottenuto in altro modo.
Interviste agli impiegati e video “dietro le quinte”. Mettere in prima linea il personale è una scelta intelligente per tutte quelle strutture che puntano sull’accoglienza. Far parlare gli impiegati o far vedere come funzionano le cucine o la pulizia delle camere, è una scelta tranquillizzante per il cliente che può fidarsi dell’efficienza della struttura e del personale che ivi lavora.

La scelta del video giusto. Una questione di obiettivi.


Ciascuno con obiettivi diversi, ognuno di questi video è funzionale ad accogliere e a rispondere a differenti esigenze del pubblico. La scelta di quale tipologia utilizzare nel corso di una campagna di video marketing dipende da una serie di fattori.
La cosa fondamentale nel corso della scelta è quella di definire correttamente gli obiettivi della campagna. Se si vuole intercettare nuovo pubblico si dovrà intervenire sulle fasi iniziali del processo decisionale del cliente, altrimenti occorrerà realizzare video più specifici per convincerlo o fidelizzarlo.
In ogni caso non si può mai prescindere da una seria programmazione iniziale partendo dalla definizione degli obiettivi e dallo studio delle esigenze del cliente.


Angela D'Aprile

Classe 1979, la comunicazione prima che una professione è la mia naturale propensione. Costruire relazioni, creare strategie, unire insieme azioni online/social e offline per il raggiungimento di un obiettivo misurabile è il mio lavoro quotidiano. Dopo numerose esperienze professionali, dal 2014 sono la Communication Manager di Traipler.com.

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